A volte si esagera a etichettare come body-shaming qualunque innocente e scherzosa espressione che dà sapore alla vita tramite un dileggio amichevole nei confronti di un’atra persona.
Ci sono tuttavia occasioni nelle quali il dileggio non è per nulla amichevole, e può portare a conseguenze anche molto gravi. Alla ribalta delle cronache salgono i casi di suicidio, ma ci sono anche numerosi casi di sofferenze taciuti ed enormi. Violazioni psicologiche che continuano a fare male negli anni e influenzano una vita.
E ci sono altresì casi nei quali il dileggio è totalmente gratuito e senza fondamento alcuno. Jolanda Angiolini, figlia di Ambra, è stata presa di mira da vari haters che – in buona sostanza – le davano della “brutta” (rispetto a una madre ben più avvenente e a un padre notoriamente bellissimo). In un video su Tik Tok ha risposto in maniera molto diretta e autenticamente serena. Ha chiesto scusa a sé stessa per avere dato importanza (al primo acchito) alle parole livorose che aveva letto nei post, e si è rivolta ai tanti altri coetanei o comunque “simili” che in questa era dell’immagine sfrenata si sentono in qualche modo inadeguati. “Vorrei dirvi che siete tanto speciali e che finché avrete cura e rispetto di voi stessi e degli altri brillerete sempre di una luce diversa. Le persone buone e gentili sono belle davvero”.
La semplicità del video è risultata contagiosa, nella grande pacatezza del racconto del dispiacere e della successiva evoluzione.
Per inciso: Jolanda Angiolini non è per nulla brutta, anzi!