Riceviamo e pubblichiamo dal Responsabile Comunicazione di Italia Viva Bologna, Rosalino Bove, la nota di Lina De Troia e Roberto Giorgi Ronchi, coordinatori di Italia Viva città di Bologna
Il Coordinamento Cittadino di Bologna di Italia Viva chiede al Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ed all’Assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini di imprimere una forte ed urgente accelerazione alle somministrazioni di vaccini anti-covid alle persone portatrici di fragilità. Lina De Troia e Roberto Giorgi Ronchi, coordinatori di Italia Viva Bologna, guardano all’esperienza della Toscana e sottolineano l’urgenza di eseguire le vaccinazioni di tutti i soggetti che soffrono di patologie gravi: ammalati oncologici, diversamente abili e soggetti con malattie croniche. Il contagio del virus potrebbe infatti comportare serie complicanze per le categorie di cui sopra, mettendo in grave pericolo la salute e la vita stessa di queste persone.
I due dirigenti di Italia Viva affermano infatti: “Crediamo che bisogna seguire l’esempio del Consiglio Regionale della Toscana, che ha votato all’unanimità la proposta di risoluzione presentata dal Consigliere Stefano Scaramelli di Italia Viva con la quale impegna la Giunta “ad anticipare la somministrazione del vaccino a tutte quelle persone che presentano un quadro di fragilità, indipendentemente dall’età, tale per cui necessitino di essere tutelati e salvaguardati, ovvero tutti i disabili e i loro famigliari, così come per i malati con patologie croniche o pregresse, i malati oncologici o coloro che hanno situazioni critiche dimostrabili”.